Classe energetica: G - Casa indipendente con doppio ingresso in zona centrale in Vendita a Portocannone.

La casa, di 70 mq. circa, è composta da: ingresso, salone, camera da letto matrimoniale, cameretta e un piccolo bagno di servizio. La parte posteriore troviamo una cucina abitabile e molto spaziosa, un ampio bagno con doccia e finestra, ripostiglio, un terrazzo di 25 mq. ed un garage di 16 mq. circa. Si accede alla soffitta con una scala interna dall'ingresso della casa. Il tetto è in ottime condizioni.

Deliziosa casa indipendente in zona centrale a soli 5 minuti dalle spiagge di Campomarino Lido e 10 minuti da Termoli.

Perfetta per chi desidera una soluzione abitativa comoda e funzionale, questa casa singola rappresenta un'ottima opportunità per chi cerca un'abitazione in una zona tranquilla e ben servita.

La zona è in prossimità di: bar, scuola, tabaccaio, comune, poste, piazza, parco giochi per i bambini ecc.

Puoi contattarmi senza impegno per ottenere maggiori informazioni o per prenotare una visita per questa Casa indipendente con doppio ingresso in Vendita a Portocannone. Chiama a Raul 3294363448 o all'ufficio 0875871077.

A Portocannone è parlato ancora oggi l'antica lingua arbëreshë. Importante è lo sportello linguistico, che, tramite iniziative e spettacoli di vario genere, mantiene viva la cultura e la lingua. L'economia si basa essenzialmente sull'agricoltura, con la produzione principalmente di grano. Il paese è dotato di strutture per il tempo libero e per attività culturali, tra le quali emerge il "Teatro comunale" e "l'Anfiteatro" antistante la locale scuola media che, nel periodo estivo, consente la rappresentazione all'aperto di spettacoli teatrali e musicali. Tra le strutture sportive prevale lo "Stadio comunale dei Pini", omologato anche per incontri di serie C, il campo da tennis e la "Palestra comunale" che, nei mesi scolastici, ospita corsi di danza e ginnastica. Il monumento più pregevole di Portocannone è il "Palazzo Baronale", che si eleva solitario in tutta la sua imponenza. Costruito tra il 1735 ed il 1742 dal barone Carlo Diego Cini, è attualmente di proprietà della famiglia Tanasso, restaurato nel 1915.